mercoledì 1 luglio 2015

"Dragon trainer" who?!?

Come di consueto son tornato a sbattere le corna col pittorico digitale. Infiniti tentativi falliti a cui sono seguiti infiniti momenti di profonda amarezza non mi hanno impedito di ricascarci. Perchè? Non lo so, e non lo voglio neanche sapere ma, STAVOLTA, sono soddisfatto.
Nessuna profonda amarezza.
Nessun senso di nausea nel vedere il risultato.
Niente sconforto, niente crisi esistenziale e niente lacrime versate guardando i post di james zapata, dave rapoza o di qualche nippo-cino-coreano ceco da un occhio che disegna la gioconda al buio coi piedi.
Niente di tutto questo, perchè ho imparato a disegnare un DOMATORE DI DRAGHI!

Ecco, non questo. Non un bimbetto sfigato con un geco gigante. Un VERO domatore di draghi. E siccome sono molto soddisfatto metterò anche i vari processi creativi.

Un drago è una bestia grossa, forte e cattiva. Per domare un mostro del genere bisogna avere le palle quadre, essere un vero uomo! Pelatone arcigno col pizzetto. Guanti robusti, giacchetto da aviatore e cotta di maglia per non dimenticare che siamo nel medioevo fantasy. Mi piaceva l'idea di mostrare il drago come fosse una normale cavalcatura...il nostro domatore è talmente un duro da far sembrare il più temibili dei mostri un puledro ammaestrato.

Basi di colore, con la solita predilizione per i colori poco saturi.

Luci e ombre. Questo passaggio e il precedente servono ad avere una guida per quanto riguarda i colori, nulla più. Se la scelta dei colori è giusta lo capiamo subito da qui, nonostante sia poco più che un disegno da bambini.

Sfondo.





E si comincia a spennellare. Unisco tutti i livelli precedenti e spennello come un forsennato, procedendo per macchie di colore via via più piccole, andando nel dettaglio. 
Nel frattempo il domatore si è ingrassato, avevo infatti scordato all'inizio che i veri uomini hanno la pancia.


Effettini, luci, texture e abbiamo finito. Bello eh? Fra un anno la wizard ci farà una carta di magic, preparatevi a fare la fila per l'autografo.

lunedì 26 gennaio 2015

giovedì 15 gennaio 2015

Storielle e grandi ritorni

E' online su verticalismi il mio "primo fumetto". E' una stupidata in tre parti, ma è il primo progetto personale che porto a compimento, quindi un pò ci tengo. E ci tengo ancora di più perchè ho ripreso un personaggio che chi bazzica il blog ha già conosciuto (quiquiquiquiqui e anche qui!).
Dal primo disegno del Viaggiatore ne è passato di tempo...sono successe parecchie cose e ne ho imparate parecchie altre. Ma quando, la scorsa estate, mi sono seduto a pensare a una storia breve da mandare a verticalismi non ho potuto fare a meno di tornare su di lui. E da quei primi disegni a questa storia, il percorso che il buon Viaggiatore e il suo yak hanno fatto è lo stesso che ho fatto io, se vogliamo...E allora niente, storia mia, disegni miei, colori pure e lettering (purtroppo!) anche. Buttateci un occhio.




mercoledì 31 dicembre 2014

Natural Born Adventurer

"Vai a San Marino, di dicembre? Ci sarà anche la neve, che bello!", dicevano...dal canto mio, ringrazio di essere tornato vivo.


E niente, buon anno, buon disagio, buone avventure e buon tempo sprecato a tutti.

mercoledì 19 novembre 2014

Cose che fanno bene

Ci sono tanti bravi ragazzi che si danno da fare per emergere in questo postaccio che è il Mondo del Fumetto.
Tra i tanti, ci sono due bravi giovini che ormai, si può dire, sono arrivati. Non si può mai dire una cosa del genere, perchè non esiste un "arrivare", ma solo un "continuare ad andare avanti migliorandosi". Però ecco, se ci fosse un primo traguardo immaginario che sancisce il raggiungimento di "sono un professionista nel campo", questi due lo hanno già raggiunto da tempo, ormai.
Eppure, si stanno impegnando in un progetto nuovo, originale e brillante da pubblicare su verticalismi. Che è una piattaforma GRATUITA e SENZA SCOPO DI LUCRO.

Due professionisti
che impegnano le loro forze e il loro tempo
per un progetto di qualità

GRATIS

Quindi, complimenti a Francesco Savino e Stefano Simeone per l'ottimo lavoro...e per lo spirito, soprattutto, che cose come questa fan bene.
E grazie ancora per i complimenti per questa stupidata che ho fatto.


primo episodio, spizzate

giovedì 13 novembre 2014

mercoledì 29 ottobre 2014

Work in progress: EPIKA

Se non metto più nulla da tempo c'è un motivo. Il motivo è che sto lavorando, e che una volta tanto non si tratta di tempo sprecato.
Mi sto occupando della realizzazione grafica di un browser game fantasy. Le cose da fare sono moltissime, e per non metterci un'era ho dovuto trovare un modo, un processo realizzativo, che mi permettesse di ottenere un risultato dignitoso senza perdere troppo tempo. Nonostante questo, i tempi di realizzazione sono stati fin'ora lunghissimi, ma molto probabilmente prima dell'estate il gioco verrà lanciato e potrete dare il vostro giudizio.
Nel frattempo, metto qui le fasi realizzative di uno dei mille mila disegni che ho fatto fin'ora...in genere sono contro questo tipo di post (quanto vi può importare di come lavoro, di come procedo, di quanto sono bravo e ammirevole? ), però voglio fare un'eccezione...
Perchè è tanto che non metto niente.
Perchè sono particolarmente soddisfatto del risultato.
E per i motivi di cui sopra, schiaffare qua dentro il disegno e basta come ho sempre fatto non mi sembrava carino.

Quindi, cominciamo.


In questo gioco i mostri avranno un peso considerevole, sono circa una cinquantina e ognuno di loro ha due versioni differenti, una base e una potenziata. Alcuni ne hanno una terza, e questi saranno i boss del gioco. Il demone ovviamente è uno di loro, e questo è il disegno della versione "boss", gigamegasuper potente. Più che puntare su armature, armi e gadget vari volevo che il mostro in sé, nella sua semplicità, trasmettesse potere e soggezione nei suoi confronti.
Una bella posa dal basso e passa la paura, grazie Michael Bay.
Ho cercato di fare un'inchiostrazione il più sottile e chiara possibile, in modo da lasciare totalmente al colore il compito di creare la giusta atmosfera.



Le basi. Colori semplici e SOPRATTUTTO poco saturi. Non so perchè, ma non riesco a lavorare con colori troppo accessi, trovo che in questo modo il risultato sia più sobrio e leggero, più gradevole e facile da gestire.

Primo livello di ombre. Anche qui, colore chiaro e poco saturo, in moltiplica, il concetto portante è NON APPESANTIRE. In base al tipo di superficie (in questo caso, le ali) uso il gradiente al posto del pennello. Lo so, il gradiente è il male, ma come ho già detto non avevo a disposizione il tempo per VIVERE, figurati per fare sfumature pittoriche su ogni disegno...eddai..

Secondo livello di ombre. E' lo stesso di prima duplicato. Cancellando nei punti giusti si ottiene la giusta tridimensionalità, una via di mezzo tra il grafico e il pittorico.

Tridimensionalità ancora più accentuata, sempre gradiente, applicato in un altro livello su le parti delle basi di colore senza ombre. Le parti in ombra rimangono in ombra, le parti in luce sono ancora più in luce. A questo punto, se ci dovesse prendere lo schiribizzo, potremmo togliere il livello con i neri e procedere con la tecnica pittorica andando nel dettaglio. 
Ma a me lo schiribizzo non mi prende, quindi...

Effettini e dettaglietti ci portano al risultato finale. Ho voluto aggiungere la runa in modo da dare l'impressione al giocatore di affrontare non solo un grosso picchiatore, ma uno che ti mena sia con le mani che con la mente.



Ecco, mi sono tolto sto peso del tutorial. Con questo sistema, tra disegno e colorazione fino a definitivo ci si impiega qualche ora, a seconda della difficoltà del disegno perchè poi la colorazione è una cazzata. Una cazzata che però fa la sua discreta figura, no?
EPIKA, il nome del gioco, è stato ideato da Stefano Villani e insieme a Luca Tentorio stiamo lavorando per renderlo un qualcosa di originale e valido, che possa distinguersi dalla massa omogenea e informe che è al momento il mondo dei Browser Game. Si potranno fare tante cose, unendo i classici elementi dei giochi di strategia/gestionali con una massiccia componente GDR. Tra mostri, armi, armature, accessori e abilità speciali ci sarà parecchio da divertirsi, fidatevi.

. Nel frattempo c'è Lucca Comics, e qualche altro progettino in mente (molti a dir la verità, dal "facilmente realizzabile ma non mi va" al "perchè sono così idiota da perdere tempo a pensare a una cosa del genere???").

Ogni novità sarà qui riportata quindi...state in attesa, e sempre buon tempo sprecato a tutti!